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Vie carrabili e rampe, mappe tattili, audio e video guide, trasporti e parcheggi dedicati e un team di volontari per supportare tutti coloro che hanno esigenze particolari.
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Grazie a INAIL Veneto, Comune di Cortina, Regione Veneto, Almaviva e le associazioni Assi Onlus e The Game Never Ends, Fondazione Cortina ha reso le gare di sci pienamente accessibili, un risultato che sarà alla base del percorso di miglioramento in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2026.
Lo slogan “sNOw DIFFERENCE” che gli atleti porteranno impresso sui loro pettorali si arricchisce di significato con iniziative concrete che renderanno la finish area di Rumerlo completamente accessibile. Cortina si appresta, infatti, ad aprire quella che sarà la settimana internazionale dello sci (26 gennaio – 2 febbraio) ospitando atleti e appassionati che assisteranno a sette diverse competizioni tra Coppa del Mondo di Sci femminile di velocità e Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico.
Uno stress test in vista delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi 2026 di cui Cortina sarà protagonista ospitando le gare femminili e quelle paralimpiche perseguendo l’obiettivo di fare della città e del bellunese l’hub dell’inclusività, anche grazie a iniziative che rendano i campi di gara pienamente accessibili per tutti.
Fondazione Cortina, grazie al supporto economico ed operativo di INAIL Veneto, del Comune di Cortina e Regione Veneto, dei volontari e di altri partner e sponsor del progetto tra cui Almaviva, sta lavorando intensamente per rendere sempre più accessibili le manifestazioni sportive proponendo soluzioni concrete tutte le persone con esigenze particolari.
Nello specifico la finish area di Rumerlo, che sarà protagonista per tutte le competizioni con lo stesso layout è stata dotata di aree e percorsi accessibili grazie all’installazione di vie carrabili con apposite piastre in poliuretano per sedie a rotelle, passeggini o altri mezzi a supporto della deambulazione. Nelle due aree di arrivo e partenza sono state posizionate due mappe tattili che aiuteranno i non vedenti e ipovedenti a orientarsi nell’area sia verso il parterre e le tribune che verso la Tofana Lounge. La nuova area “Prosecco DOC Sparkling Corner” sarà senza barriere e completamente accessibile così come le toilette e gli altri spazi grazie al posizionamento di rampe e scivoli di collegamento; inoltre sarà disponibile una audio guida dell’evento e grazie al supporto della società Veasyt un servizio di video interpretariato in LIS (lingua dei segni). Infine, a supportare coloro che avessero particolari esigenze, è stato creato un team di volontari che sarà a loro disposizione per spostamenti e informazioni.
Novità del 2024 per la Coppa del Mondo di Sci Paralimpico sarà l’allestimento di una Hospitality area al Duca D’Aosta, dove è situato il cancelletto di partenza, dedicata agli atleti che attendono il loro turno per scendere lungo la pista Olympia delle Tofane. L’area sarà interamente accessibile e saranno messe a disposizione circa 10 sedie a rotelle per consentire loro di muoversi prima di “indossare” le attrezzature da sci e disputare la gara.
Particolare attenzione è stata posta anche ai trasporti con parcheggi riservati per disabili a Rumerlo e un sistema di bus e navette dedicati alle persone con mobilità ridotta o esigenze particolari. La finish area infatti sarà raggiungibile con mezzi dedicati messi a disposizione dalle associazioni “ASSIOnlus Belluno” e “The Game Never Ends” con partenza dallo Stadio Olimpico del Ghiaccio (via Bonacossa, presso il Parcheggio Guest).
Il lavoro di Fondazione Cortina non si esaurisce qui, sarà un impegno costante alla ricerca di soluzioni e investimenti per rendere tutte le venues di gara e le strutture a servizio pienamente accessibili ma anche consentire a tutti di fruire di informazioni e aggiornamenti, per questo entro la primavera 2024 anche i siti web di Fondazione Cortina e i siti collegati poggeranno su piattaforme web adatte a ipovedenti e ipoudenti.