La storia

Cortina Ski World Cup, una storia d’amore che dura da oltre 50 anni

La storia dello sci a Cortina d’Ampezzo copre tre secoli; inizia alla fine dell’Ottocento, con il primo paio di sci arrivato in valle nel 1894, attraversa tutto il Novecento, cavalcando la fama di Cortina come capitale mondiale del turismo invernale, fino a vivere momenti assai coinvolgenti nel Duemila, con la straordinaria tappa del Mondiale di sci alpino del febbraio 2021.

Se la prima gara si disputa nel 1901, nei decenni successivi si susseguono eventi di grande rilievo nazionale ed internazionale, fino ai Mondiali 1941, poi declassati per la guerra, e soprattutto ai VII Giochi olimpici invernali del 1956.

Due anni prima, nel 1954, lo Sci club Cortina aveva organizzato una gara di discesa denominata “Coppa Ilio Colli” (a ricordo di un suo giovane atleta scomparso prematuramente l’anno prima), gara che negli anni ha visto imporsi nomi importanti del circo bianco come il francese René Collet, il mito austriaco Toni Sailer, due volte l’idolo di casa Bruno Alberti, e poi Aldo Zulian, il francese Gaston Perrot e l’austriaco Karl SchranzGaetano Coppi e, ancora, l’austriaco Arald Rofner. A metà degli anni Sessanta la discesa fu sostituita dagli slalom.

Nel 1969 l’appuntamento di Cortina d’Ampezzo entra a far parte del circuito di Coppa del mondo: il primo a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro fu l’elvetico Jos Minsch.

Nel 1974 arriva la Coppa del mondo femminile, con discesaslalom e combinata. Gli eventi si susseguono sino al 1984, alternando gli uomini alle donne. Si riprende nel 1990, con il recupero di due gare di discesa libera maschile: nella prima trionfa il padrone di casa Kristian Ghedina, al primo dei suoi tredici successi in Coppa del mondo.

Quel successo induce gli organizzatori a riprendere un filo che si era interrotto: dal 1993 è una catena ininterrotta di gare femminili: 88 gare (37 di discesa libera, 34 supergigante, 15 slalom gigante, 1 speciale e 1 combinata). Nel 1993, fra gare assegnate e recuperi, si scende in pista sei volte in otto giorni. Quattro gare consecutive si disputano nel 1994, 1998, 1999, 2003, 2004, 2005 e 2014.

La grande capacità tecnica dimostrata nel corso degli anni, assieme al grande apprezzamento verso Cortina dimostrato da atleti e addetti ai lavori, sono la base per l’assegnazione dei Campionati del Mondo del 2021.

Nel 2020 Cortina d’Ampezzo è pronta per ospitare le Finali di Coppa, ma la pandemia che ha coinvolto il mondo, blocca e annulla l’evento.

Il Circo bianco e il grande spettacolo dello sci riescono a ripartire e nel 2021 Cortina d’Ampezzo organizza brillantemente il più importante evento invernale internazionale tenutosi durante la pandemia da Covid-19, i Campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021: 14 giorni, 13 titoli iridati, 68 nazioni, 419 atleti, 700 volontari, 550 media.

Ora Cortina d’Ampezzo guarda al futuro, alle prossime tappe di Coppa del Mondo di Sci alpino femminile e alle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026.

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