Cortina d’Ampezzo (Belluno), 16 gennaio 2023 – Sarà un lungo fine settimana a tutta velocità a Cortina d’Ampezzo dove la Coppa del Mondo femminile di sci alpino farà tappa per Cortina Ski World Cup, tre giorni di gare (nell’ordine due discese e un superG, come da variazione della Fis rispetto al programma originario che prevedeva un superG, una discesa e un altro superG) che saranno l’occasione per vedere all’opera le migliori interpreti del circo rosa. Il week-end con Cortina… The Queen of Speed, però, fornirà l’opportunità di vivere un’esperienza a trecentosessanta gradi, tra sport, festa, cultura, enogastronomia e natura.
Tanti infatti sono gli eventi legati alla Coppa del mondo. In pista, si potrà sciare con i campioni del passato: nei tre giorni di gara, in attesa dello start, alcuni ex atleti di Coppa accompagneranno gli ospiti di Cortina Ski World Cup sulla Olympia e sulle altre piste ai piedi delle Tofane, per poi andare alla Tofana Lounge e gustarsi da un’angolatura privilegiata sulla finish area di Rumerlo gli arrivi delle campionesse di oggi.
Le campionesse di ieri, invece, saranno protagoniste nella serata di venerdì 20 gennaio, alle 18 nella centralissima piazza Dibona, in occasione delle premiazioni della prima discesa e dell’estrazione dei pettorali della seconda giornata.Fondazione Cortina, infatti, in occasione del trentennale della Coppa (dal 1993 infatti Cortina è divenuta appuntamento fisso del massimo circuito mondiale), ha chiamato a raccolta le atlete che sono state protagoniste di tre decenni di sfide sulla Olympia. Ci saranno Renate Götschl e Karen Puzter, Hanna Schnarf e Verena Stuffer. Ci sarà anche l’ampezzana Wendy Siorpaes. Altre importanti conferme sono attese per le prossime ore. Tifosi e appassionati potranno così incontrare le donne che hanno fatto grande l’Olympia e che sulla Olympia sono diventate grandi. L’occasione per incontrarle sarà non solo venerdì sera: le ex atlete, infatti, sabato mattina saranno premiate alla Tofana Lounge con il simbolo di Cortina, lo scoiattolo.
Sempre per quanto riguarda la finish area, l’ospitalità sarà garantita anche dal Food Village gestito dai Sestieri d’Ampezzo, collocato in area parterre: durante tutte le giornate di gara si respirerà l’atmosfera di una grande festa campestre d’inverno.
Alla Tofana Lounge gli spettatori potranno trovare, tra le altre cose, le proposte delle quattro aziende agricole che Cortina Ski World Cup sostiene con il progetto Fattormia, riservando parte del ricavato del ticketing per loro: si tratta di quattro realtà del territorio, Azienda Agricola Sanvido, Azienda Agricola Fratelli Talamini, Santer Società Agricola e Azienda Agricola Michielli. Il progetto, sostenuto da Cortina Banca, prevede che, per ogni biglietto venduto, Fondazione Cortina investa 1 euro nella crescita della Fattormia di Cortina Ski World Cup: i soldi andranno alle quattro realtà citate, realtà che con il loro lavoro non solo producono prodotti di qualità ma anche si prendono cura del territorio. «Si tratta di un progetto di economia circolare e di sostegno al territorio» spiega Lorenzo Tardini, responsabile marketing di Fondazione Cortina. «Con esso, vogliamo contribuire, attraverso i nostri eventi sportivi, a tutelare la biodiversità degli ambienti montani, promuovere il turismo e dare visibilità a tutti i prodotti locali di qualità».
Ritornando al tema scoiattoli, è da sottolineare che anche per questa edizione di Cortina Ski World Cup le ragazze che saliranno sul podio delle tre giornate di gare riceveranno come omaggio il trofeo, che rappresenta proprio uno scoiattolo, realizzato dagli studenti dell’Istituto d’Arte di Cortina. «A realizzarlo sono stati i ragazzi della classe V, con il legno di cirmolo donatoci dalle Regole d’Ampezzo» spiega il professor Italo Pradella, responsabile del progetto. «Come per gli ultimi anni, il legname proviene dagli schianti della tempesta Vaia del 2018. Novità è invece l’inserto in vetroresina ipossidica, con colore oro, argento e bronzo. Si è trattato di un lavoro impegnativo e allo stesso tempo stimolante che ha visto i ragazzi coinvolti in maniera attenta e appassionata»
Anche la musica sarà protagonista alla finish area di Rumerlo: nelle giornate di sabato 21 e domenica 22, infatti, a dare il la alle gare sarà l’Inno di Mameli. A suonarlo l’artista, chitarrista, arrangiatore e insegnante di musica comasco Giulio Maceroni, già autore di performance analoghe in occasioni di importanti eventi sportivi come, ad esempio, le gare di Formula 1 MotoGP. Nella giornata di domenica ci sarà anche il grande tenore Cristian Ricci a far vibrare i cuori degli spettatori e delle atlete, con le sue interpretazioni della grande musica sinfonica italiana.
Dalle suggestioni della musica a quelle della storia. In questo caso, naturalmente, la storia dello sci. Che sarà protagonista venerdì 20, alle 18 alla Sala di Cultura don Pietro Alverà di Largo Poste, quando verrà presentato, in collaborazione con Una Montagna di Libri, “Discese, speciali e giganti”. Si tratta dell’avventura dello sci alpino attraverso i… millenni, raccontata da due giornalisti, Matteo Pacor e Stefano Vigliani. Il libro è edito da Mondadori nella collana “Le scie”.
Tutto il paese infine si sta attivando per fare gran festa: après ski, momenti musicali ed eventi sono previsti in tutti i principali bar del centro, per far sì che oltre al grande evento sportivo, Cortina viva giornate di gran festa per chiunque arrivi nella Conca ampezzana.